“Sua Santita’, mi scusi vorrei andare da Mike”

Lino Zani, alpinista e guida alpina di Giovanni Paolo II, ha ottenuto dal Papa il permesso di partecipare al quiz di Mike Bongiorno ” Tutti per uno ” per tentare di vincere i soldi necessari per una spedizione sull’ Everest

La guida alpina del Pontefice “Mi servono soldi per scalare l’ Everest”
Lo conobbi nell’ 84, con Pertini” “Sugli sci non cade, e’ raccomandato”

“Sua Santita’ , scusi, non ha nulla in contrario se vado da Mike Bongiorno per cercare di vincere soldi? Sa, a marzo tento la scalata dell’ Everest e mi servono 200 milioni”. Lino Zani, alpinista, da quando nell’ 84 e’ diventato guida sciistica del Papa, preferisce metterlo al corrente ogni qualvolta c’e’ di mezzo la montagna. E cosi’ , ottenuto il permesso da Giovanni Paolo II, Zani stasera partecipera’ a “Tutti per uno” (gioco a quiz condotto da Mike, su Canale 5, alle 20.40) con altri tre compagni. Lino Zani e’ un tranquillo maestro di sci che nei mesi estivi vive con i genitori e i fratelli nel rifugio “Caduti dell’ Adamello” a 3.050 metri. Racconta, come fosse la cosa piu’ ovvia e naturale, il suo primo incontro con il Papa: “Fu un incontro storico, nell’ 84. C’ era anche l’ allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini”. Come furono quei giorni? “Il primo all’ insegna dell’ ufficialita’ , gli altri due furono due giornate di sci e riposo”. Come si svolgeva la giornata? “Sveglia alle 6, Messa, colazione e poi via a sciare fino al tardo pomeriggio sul ghiacciaio. Cena e a dormire”. Come scia Sua Santita’ ? “Come disse anche Pertini, scia come una rondine. Fa tutte le piste. Io non gli ho insegnato nulla, lui ha bisogno solo di una guida per non cadere nei crepacci”. Neanche una caduta? Riflette un attimo e risponde : “Il Papa e’ raccomandato, non puo’ cadere”. Se dovesse fare un corso in che classe lo inserirebbe? “In una quarta o una quinta”. Scende a sci uniti o no? “Tecnicamente si dice che tiene gli sci in parallelo, cioe’ non proprio uniti, ma mai a spazzaneve”. Magari affaticato, ha mai perso la pazienza Carol Woityla? “No mai, ha un ottimo carattere. E comunque fisicamente e’ molto preparato, ha un buon fiato e regge bene la fatica”. Cosa ama di piu’ ? “Gli piace la solitudine. Spesso si ferma, sta un’ ora in meditazione e di fronte alle montagne parla con la Madonna”. Quando viene a trovarla al rifugio? “Appena gli impegni glielo consentono. Le discese dell’ Adamello sono quelle che preferisce perche’ sono larghe, ci sono enormi spazi dove non c’ e’ gente”. Perche’ , andate anche altrove? “Ogni tanto facciamo fughe non ufficiali, per una sciatina in giornata”. La ama davvero molto la montagna? “A lui manca la famiglia e questi posti gli ricordano la Polonia. Lui dice che se potesse lascerebbe Roma e si trasferirebbe qui, sull’Adamello”.

Volpe Maria

Pagina 15
(16 dicembre 1993) – Corriere della Sera

http://archiviostorico.corriere.it/1993/dicembre/16/Sua_Santita_scusi_vorrei_andare_co_0_93121616145.shtml

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